Nell’ultimo decennio sono stati eseguiti diversi lavori che hanno cambiato abbastanza il volto della chiesa e questi vengono riportati di seguito in ordine cronologico.
1992-93 Sistemazione della saletta posta lateralmente alla cucina della casa parrocchiale.
1994 Nuovo altare in pietra di S. Marino eseguito da Luigi Succi di Vergiano.
1994 Nuovo tabernacolo in legno con le sottostanti formelle, ad imitazione di quelle già esistenti, realizzati dal restauratore Lino Gattei di Savignano.
1994 Sostituzione dei finestroni dell’Apside. I vetri sono stati eseguiti in una vetreria di Rimini mentre gli infissi sono stati costruiti da Giuseppe Fantini di Vergiano.
1995 Restauro della coppia di quadri del 700, raffiguranti S. Michele Arcangelo e S. Lucia, da parte di Paolo Beltrambini di S. Arcangelo.
1995 Realizzati gli scalini in legno attorno al paliotto dell’altare maggiore da parte di Giorgio Zanchi di Vergiano.
1995 Risistemata la sagrestia riportando in vista il vecchio pavimento, coperto da tavole di legno, restaurando le porte e rifacendo gli infissi alle finestre.
1995-96 Restaurato il Crocifisso da parte di Lino Gattei di Savignano.
1996 Aggiunto il “toro” agli scalini in pietra dell’altare maggiore eseguiti da Guerrino Vendemini.
1997 Inizio lavori della cappella della Madonna di Lourdes.
1997 Eseguito un primo affresco, sotto il portico della chiesa, con raffigurato la Madonna della Neve fra santi con lo sfondo della Valmarecchia come lo si vede guardando da quel punto verso Torriana. Dopo varie critiche, bambino Gesù troppo grosso ecc.., l’artista decide di rifarlo staccandolo nell’autunno del medesimo anno e sostituendolo con l’attuale i due affreschi sono di Giovanni Mazzocchi.
1 novembre 1997 Montato ambone di pietra eseguito su progetto dell’architetto Stefano Campana di Bellaria. Le sculture sono di Cecilia Guarnieri mentre la cornice e stata fatta da Fidelio Basso. Il tutto è stato realizzato e montato da Guerrino Vendemini di Vergiano.
8 dicembre 1997 Benedetto il battistero in pietra di S. Marino eseguito da Guerrino Vendemini e scolpito da Fidelio Basso.
1 gennaio 1998 Montate le quattro formelle sulla facciata della chiesa realizzate da Fidelio Basso.
1998 Ricavati da vecchi capanni le salette e il portico che circondano la casa parrocchiale sui lati nord e ovest.
1998 Terminati i due dipinti su tavole in legno raffiguranti la Madonna e S. Giuseppe eseguiti da Fiorella Vandi.
Dicembre 1998 Terminato il restauro del paliotto del 700 con raffigurato al centro l’immagine del Crocifisso. Il restauro è stato eseguito da Giordano Campidelli, questo è stato collocato sotto l’altare della cappella della Madonna di Lourdes i cui lavori sono stati terminati.
1999 Ritrovato il quadro della Madonna del pittore Montanari datata anno 1840.
Era collocata, arrotolata, dietro la stampa della Madonna di Pompei.
1999 Fatti eseguire i restauri dei seguenti quadri: Diluvio Universale – S. Biagio – S. Antonio – S. Mauro Abate.
Agosto 2000 In occasione del primo palio dei ghetti di Vergiano è stato fatto eseguire il restauro della statua di S. Antonio da Padova e collocato definitivamente nella cappella di destra, ex S. Giuseppe. Sempre per questa occasione la pittrice Fiorella Vandi ha dipinto il palio che raffigura la facciata della chiesa e alcuni giochi che facevano parte di quelli presenti nel palio.
2000 Terminati lavori di stuccatura e pittura della navata e delle due cappelle laterali da Giordano Campidelli.
Rifatti i capitelli e riprese le colonne, da Fidelio Basso, che lasciavano intravedere sotto l’intonaco gli anelli di cotto con cui sono state eseguite. Fatti nuovi, da Giordano Campidelli, i due affreschi, S. Pietro e S. Paolo e Il battesimo di Gesù, che si trovano nelle due nicchie poste vicino l’ingresso della chiesa. In queste erano collocati i due confessionali che poi modificati nel 1997 si è ricavato un solo confessionale, quello esistente. Ora al posto di un confessionale è stato collocato il battistero di pietra.
2000 Eseguito il rosone in sasso nel piazzale antistante il portico della chiesa. Fatti i marciapiedi in sasso e cotto sotto i tigli che delimitano il piazzale sul lato sud della chiesa.
Dicembre 2000 Fatta e montata la nuova sede in legno posta sull’altare maggiore. Il tutto è stato eseguito da Giorgio Zanchi di Vergiano.
2001 primavera Montati i 3 ovali, sulla facciata dell’apside, raffigurante Cristo e due angeli eseguiti da Fidelio Basso.
2001 primavera Terminato il restauro dell’apside e ripresi i dipinti della stessa. I lavori sono stati eseguiti da Giovanna Macchi con la collaborazione di due assistenti.
Nell’occasione sono stati eseguiti i due dipinti raffiguranti S. Chiara e S. Benedetto, sempre opera di Giovanna Macchi.
Al posto delle due immagini, precedentemente c’erano, delle figure geometriche come quelle che si possono vedere ancora fra le due.
Risistemata la balaustra a destra in alto dell’apside, le colonnette sono state fatte nuove.
Luglio 2001 restaurato il mobile che precedentemente era situato in sagrestia. Ora si dovrà trovare una sua collocazione.
Luglio 2001 restaurata la pianeta del 700.